Se la stagione è quella giusta, la primavera, il posto migliore dove assaggiare gli asparagi in Piemonte è certamente quella fetta di Monferrato attorno a Nizza Monferrato. Lì troviamo la varietà Asparago “saraceno” nome inventato da Rosetta Lajolo, signora di campagna, che fu presidente della locale pro-loco negli anni Settanta, che in quel ruolo si impegnò fortemente nella promozione dell’asparago. Nell’immediato dopoguerra, anni in cui il vino non trovava sbocco sul mercato, si sentiva l’esigenza, nel comune di Vinchio, di altre produzioni agricole, senza rinunciare alle vigne. Così, in mezzo ai filari, si iniziò a piantare le asparagiaie. In pochi anni, Vinchio ha scoperto la vocazione all’asparago e la sua terra di origine marina, ricca di fossili, ha fatto il prodigio di fornire un prodotto primaticcio (a metà aprile è già pronto) e gustosissimo. La denominazione “saraceno” ricorda una cresta di colline vitate che si chiama “bricco dei Saraceni”. La storia narra che, durante lo scasso per l’impianto delle nuove vigne, sia venuto alla luce qualche cadavere armato di spade. La fantasia popolare attribuì questi resti ai mitici Saraceni. Per questo a Vinchio si svolge un appuntamento classico ormai da tanti anni: la “Sagra dell’Asparago Saraceno”, ogni primo fine settimana di maggio. Tipica di questa sagra è la ricetta degli asparagi saraceni alle uova gratinate, che si accompagna perfettamente al vino Bacchebianche della Cantina di Nizza.

Preparazione:
Fate bollire abbondante acqua salata per lessare gli asparagi. Scolateli e tagliateli a pezzettini nelle parti tenere, passate al frullatore il rimanente. Unite questo la parte frullata alla besciamella e fate rosolare con il burro; unite il parmigiano, salate e pepate. Mettete le uova sode, tagliate in due, in una pirofila e copritele con la crema di asparagi e la fontina tagliata a fette sottili; infornate in forno 150° per 5-6 minuti. Guarnite con le punte degli asparagi.

Ingredienti (per 4 persone):

300 g di asparagi saraceni
8 uova
100 g di burro
70 g di parmigiano grattuggiato
1 tazza di besciamella
100 g di fontina
sale e pepe q.b