Sembrerà strano ma l’astigiano è anche terra di fossili marini. Lo sanno bene i contadini che sulle tante colline denominate poi “fossilifere”, per generazioni, hanno cavato conchiglie e strane ossa pietrificate dagli scassi fatti per espiantare ed impiantare le viti. Strani reperti che si è poi scoperto appartenevano a molluschi ed antichi pesci o addirittura a mammiferi marini come le balene o i delfini vissuti nel Pliocene, cioè tra 5,3 e 1,8 milioni di anni fa, quando tutta la Pianura Padana era occupata dal mare.

Se si vuole avere un’idea precisa e impressionante di quanto ricco sia il patrimonio astigiano in tema di reperti fossiliferi è d’obbligo una tappa ad Asti al bel Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano ospitato nel “Palazzo del Michelerio”, antico monastero risalente alla metà del secolo XVI. L’attuale allestimento temporaneo del Museo comprende due sezioni: la prima sezione paleontologica descrive i più importanti eventi geo-paleontologici degli ultimi 25 milioni di anni, compresi tra il Miocene ed il Pliocene, con una carrellata sui principali organismi, soprattutto molluschi, che caratterizzavano gli ambienti passati. La seconda sezione espone i resti scheletrici fossili di cetacei astigiani, sia misticeti (balene) che odontoceti (delfini) del periodo pliocenico. Il museo possiede inoltre una collezione paleontologica di grande rilievo composta, oltre che dai reperti esposti, da oltre 14.000 campioni fossili di proprietà statale e di provenienza astigiana. Di assoluto rilievo è la collezione completa dei cetacei fossili dell’astigiano ritrovati negli ultimi 55 anni in Piemonte, una delle più importanti d’Italia. Tra gli esemplari più rilevanti si possono citare: la Balenottera di Valmontasca (Vigliano d’Asti) (Balaenoptera acutorostrata cuvierii), la Balena di S. Marzanotto d’Asti (Tersilla), la Balena di Chiusano d’Asti, il Delfino di Settime (AT) (Septidelphis morii), il Delfinide di Belangero (AT). In più, sino all’08 gennaio è possibile visitare la mostra “TRAPASSATO PROSSIMO viaggio tra storia e fantasia”, con opere artistiche di Giorgio Grosso ispirate ai fossili più suggestivi.

Info:Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano C.so V.Alfieri 381 – 14100 – Asti. Orari di Apertura: da Lunedì a Giovedì 10.00 – 16.00 – Sabato, Domenica e festivi 10.00 – 13.00 / 16.00 – 18-00 (ora solare)
Tel & Fax 0141-592091 enteparchi@parchiastigiani.org