“In tanti ci avete chiesto: ma quanto Nizza si produce? Con la grandissima vendemmia 2016 (soprattutto per la Barbera piemontese) i nostri produttori hanno in cantina 5978.84 hl pari a circa 800 mila bottiglie potenziali tra Nizza, Nizza riserva e Nizza riserva vigna con un incremento del 45% sulla vendemmia 2015. Curioso il +66% della Riserva che, anche se nelle fasi iniziali di sviluppo della Docg, rimarca l’eccellenza dell’annata e l’intenzione dei produttori di puntare in alto con lo sviluppo della tipologia. La nuova denominazione sta suscitando grande interesse, e, da quando è diventata Nizza docg con l’annata 2014, sta attirando, vendemmia dopo vendemmia, sempre più imprenditori confermando la visione iniziale dell’Associazione Produttori del Nizza. Finalmente l’obiettivo minimo iniziale del milione di bottiglie, è alla portata ma ricordiamo che l’attuale potenziale del Nizza, considerando i vigneti piantati a Barbera nei 18 comuni con le caratteristiche per poter essere rivendicati a Nizza, è di circa 720 ha per una produzione che si aggirerebbe sui 4,7 milioni di bottiglie. Una dimensione ideale per una denominazione di prestigio, non troppo grande per poter mantenere un buon controllo sulla qualità , ed allo stesso tempo sufficientemente prodotta per poter avere visibilità sul mercato nazionale e su quelli internazionali. A tutto questo va aggiunto un dato veramente interessante a cui l’Associazione Produttori del Nizza ha lavorato davvero molto: un prezzo medio di vendita delle bottiglie di Nizza docg inimmaginabile 15 anni fa per un vino a base Barbera.”

[tratto da www.ilnizza.net; l’articolo: www.ilnizza.net/i-dati-del-nizza-nella-vendemmia-2016-crescita-vertiginosa]