L’estate di san Martino è quello strano periodo autunnale in cui per pochi giorni ci si può illudere di bel tempo, quasi fosse un ritorno d’estate. San Martino viene festeggiato l’11 novembre ed è soprattutto il periodo del calendario contadino in cui venivano rinnovati i contratti agricoli annuali e da cui deriva il detto fare San Martino, cioè traslocare. In ambito vinicolo è questo il momento in cui tradizionalmente si aprono le botti per il primo assaggio del vino nuovo, poi solitamente abbinato alle prime castagne. E quindi è una buona idea l’iniziativa del Movimento Turismo del Vino che in tutta Italia, ormai da qualche anno, propone nel week end attorno a San Martino di andar per cantine a degustare. Diventa, così, anche un modo piacevole per animare il torpore delle giornate novembrine e per lasciarsi scaldare dal calore dell’ospitalità e dalla convivialità, in un periodo in cui, dopo i primi freddi, il clima concede un po’ di tregua.
Il Movimento Turismo del Vino punta su questo appuntamento autunnale per sviluppare la conoscenza del vino e dei suoi territori: le cantine socie accolgono gli enoturisti con degustazioni guidate in abbinamento ad assaggi di stagione, castagnate, vin brulé, oppure, visite a vigneti e cantine storiche per vivere insieme ai produttori la domenica di San Martino.

Per info sulle cantine aperte e gli orari http://www.movimentoturismovino.it/it/eventi/5/cantine-aperte-a-san-martino/