A Nizza Monferrato ogni anno la primavera si può dire iniziata solo quando sorge l’alba del primo giorno della consueta Fiera del S. Cristo. Una fiera di merci e prodotti antichissima, risalente addirittura al 1516, ma che trae il nome da una aneddoto più recente: l’intaglio della statua del Cristo risorto, scolpita da un prigioniero tedesco durante la prima guerra mondiale, e oggi conservata nella chiesa di S. Giovanni. Questa fiera fa parte degli antichi riti pubblici e commerciali con cui ogni anno si salutava il futuro raccolto e ci si augurava prosperità per l’annata agricola appena inaugurata. Anche in questa edizione è Piazza Garibaldi ad ospitare l’evento, in una tre giorni (Venerdì 21, Sabato 22, Domenica 23), di cose da vedere, da comprare e da assaggiare. Prima di tutto, il cuore è l’esposizione agricola delle macchine e delle attrezzature per l’agricoltura e per l’enologia. Altrettanto importante è, tra le vie e piazze della cittadina, il Gran mercato della Fiera del Santo Cristo con le sue merci di ogni genere e tipo. Inoltre, al
Foro Boario Piazza Garibaldi – dalle ore 9.00 alle ore 18.00, la manifestazione L’Aia in Città proporrà l’esposizione di animali da cortile, come ogni evento fieristico di campagna che si rispetti. Anche la centralissima Piazza del Municipio avà un evento parallelo e gustosissimo, la Festa della torta verde, il vero piatto autenticamente nicese del periodo pasquale, da qui inoltre – a cura dell’Ufficio del Turismo – partiranno visite guidate ai principali siti storici e artistici nicesi. Da non perdere.