Basteranno 12 Pro loco? Basteranno tanti comuni astigiani a cucinare per la fame di buono e tradizione a tavola che richiama sempre tanti appassionati a MonferratoinTavola a Nizza Monferrato?
Sabato 9, dalle ore 19, e domenica 10 giugno, dalle ore 12, sono 12 cucine da campo sono pronte a tutto per “tentare” il palato fine e l’appetito di chi avrà voglia e pazienza di presentarsi a Nizza in piazza Garibaldi per quella manifestazione che ormai è diventato un “richiamo” speciale nelle manifestazioni nicesi. Novità di quest’anno sarà che all’entrata occorrerà munirsi di un congruo numero di “carlini” (da 0,50, 1, 3 euro) la moneta in alluminio per pagare le consumazioni delle singole Pro loco. Se qualcuno ne avanzerà, cosa di cui dubitiamo, potrà ricambiarli all’uscita.
Ma ecco in dettaglio, i piatti e le specialità monferrine preparate dalle Pro loco (con relativi prezzi in euro, tra parentesi).
Bergamasco: tajarein con tartufo nero (6,00); carne cruda con tartufo nero (5,00); pesca dolce al moscato d’asti (2,50);
Canelli: agnolotti al sugo di carne (6,00); torta di nocciole (2,00);
Carentino: peperoni con bagna cauda (3,50); gnocchi al sugo di salsiccia (4,50); fragole al brachetto (2,50);
Castagnole delle Lanze (n.e.): carpionata mista (4,50); tiramisù (2,50);
Castello d’Annone (n.e.): torta dell’abbondanza (2,00);
Castelnuovo Belbo: pulenta e saussissa (5,00); rane fricie (6,00); duss du dè e d’la nòcc (3,00);
Castelnuovo Calcea: lingua in salsa (3,50); maialino al forno con patatine (5,50); semifreddo al torroncino (2,50);
Incisa Scapaccino: pennette alle erbe della nonna (4,00); friciùla (2,00); brùt e bon (2,50);
Mombaruzzo: fritto misto alla bazzanese (10,00); amaretti;
Mongardino: risotto al barbera (3,50); mon (2,00);
Nizza Monferrato: belecauda (3,00);
San Marzano Oliveto: grigliata con patatine e mele fritte (12,00); crostata di mele (2,50); fagottino di mele (2,50).
Naturalmente oltre ai patti si potranno richiedere i prestigiosi vini della zona.
Lo spostamento delle Pro loco in piazza Garibaldi consentirà di utilizzare parte del Foro boario “Pio Corsi” alla promozione dei negozi dei commercianti del territorio, del mercatino dei produttori agricoli, dell’artigianato e dell’antiquariato, con il “Monferratoexpo”.