Dall’08 al 10 maggio torna la manifestazione dedicata alla rossa signora, la Barbera. Ed è a Nizza Monferrato che migliaia di enoappassionati e tante aziende vitivinicole si raccoglieranno per una tre giorni di manifestazione. Ecco la 15° edizione di Nizza è Barbera. Il Foro Boario di piazza Garibaldi sarà come sempre il fulcro di una serie di eventi enogastronomici e culturali che trasformeranno la città nella capitale del vino Barbera qual è a tutti gli effetti.

Conferme e novità per l’edizione 2015 di Nizza è Barbera, la manifestazione dedicata alla Barbera d’Asti docg, alla nuovissima docg Nizza e alla vivace Barbera del Monferrato doc: nel fine settimana dall’8 al 10 maggio Nizza Monferrato propone una full immersion nel mondo della Barbera, che in queste colline offre il meglio di sé, organizzata da Comune di Nizza Monferrato e Enoteca Regionale di Nizza in collaborazione con Camera di Commercio di Asti, Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e Astesana Strada del Vino.
Cinquanta produttori presentano le loro etichette, il sabato sera la città si anima con la Notte Bianca (musica e negozi aperti), e la domenica per tutto il giorno ci sarà lo “Streetfood Village” in piazza XX Settembre, che ospita abitualmente il mercato delle verdure degli ortolani della zona.
Tra le curiosità di questa edizione, una speciale anteprima (venerdì 8 maggio dalle 18,30 ai Giardini di Palazzo Crova, sede dell’Enoteca Regionale) non a caso battezzata “Una vigna, un vino – i cru della Barbera d’Asti”, come omaggio al faticoso lavoro dei viticoltori e ai “cru” più prestigiosi. In degustazione sei Barbera d’Asti prodotte da 6 vigne, in abbinamento vino/cibo pensato da Sara Chiriotti del Ristorante “I Caffi” di Acqui Terme – Stella Michelin. La serata sarà condotta dai sommelier Pier Ottavio Daniele e Giancarlo Nebiolo con la partecipazione di Jonathan Gebser di Slow Wine. Iniziativa dell’assessorato all’Agricoltura del Comune di Nizza Monferrato in collaborazione con Enoteca Regionale di Nizza e Astesana Strada del Vino. “Vogliamo far conoscere il mondo che ruota attorno al bicchiere – annota Daniele – parlando non solo di aspetti tecnici e abbinamenti, ma facendo compiere al pubblico un viaggio in cui si utilizzano tutti i sensi”.
Prima della degustazione alle ore 18 sarà consegnato il Premio Tullio Mussa, in memoria dell’indimenticato oste nicese che lanciò la Bottega del Vino La Signora in Rosso. Nell’albo d’oro del premio anche Angelo Sonvico, milanese adottato a Nizza scomparso da pochi giorni. Credeva nella Barbera ed era un grande amico di Tullio.
Altra novità, il vino ospite: il grande Moscato d’Asti docg denominazione Canelli, sarà presentato dall’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana e dall’Associazione Produttori Moscato di Canelli, gruppo formato da dieci viticoltori delle colline che attorniano la capitale dello Spumante italiano: offriranno degustazioni e racconteranno il mondo magico delle bollicine dolci e naturali, frutto di una vinificazione complessa per lasciare intatti i profumi dell’uva moscato.
Occorre ricordare che le due zone di produzione (nel cuore del Valle Belbo nel Sud Astigiano, in una manciata di chilometri) sono “core zone” tutelate come Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e i visitatori potranno approfittare per un tour panoramico tra le colline.

Per il programma dettagliato della tre giorni andate su www.nizzaebarbera.it