Un tempo, parliamo di un secolo fa, si faceva birra un po’ dovunque in Italia e anche l’astigiano aveva le sue brave piccole (ma neanche tanto) brewerei tricolori. Poi vennero un paio di guerre, la crisi della birra col cambio radicale di gusti e mode bevereccie. Da un po’ invece il vento sembra tornato a soffiare a favore della bionda versione italica, meglio se artigianale. Non ci stupiamo quindi di questa Nuova Birreria Nicese che si propone da qualche tempo come “Primo microbirrificio artigianale della provincia d Asti”. Tra le diverse tipologie di birra offerte il Nuovo Birrificio ci alletta con la più nicese delle birre che ci si potesse immaginare: parliamo della prima birra realizzata sorprendentemente con l’aggiunta di Cardo Gobbo di Nizza Monferrato, arcinoto simbolo della cittadina e presidio Slow-food, indispensabile compagno secolare della bagna cauda più sopraffina. Il Cardo Gobbo fatto bevanda è sorprendente: birra chiara ad alta fermentazione (6 gradi alcolici) secca e amara, unisce profumi davvero straordinari a un gusto che, senza essere invadente, la rende davvero interessante e quasi raffinata. Provatela direttamente in loco nel Nuovo Nuovo Birrificio Nicese in V: Francesco Cirio 41 a Nizza Monferrato, tel 0141 098036, oppure chiedete dov’è in distribuzione.

Info qui: http://www.nuovobirrificio.com/; http://www.mondobirra.org/nuovobirrificionicese.htm; info@nuovobirrificio.com