Riserve del gusto a Nizza Monferrato

Come le cose preziose in natura – boschi, animali e paesaggi – anche le cose buone della tavola ogni tanto hanno bisogno di riserve e aree protette. Immaginiamo sia stato questo il pensiero fisso di Pierluigi Vinciguerra, attentissimo chef, oltre che proprietario, di La Riserva del gusto, piccola oasi di cose buone nelle campagne di Nizza Monferrato.…

A Luglio in vigna e in cantina

In cantina In questo mese c’è poco lavoro in cantina. Come sempre si controllano i livelli, si cambia la pastiglia antifioretta, Si possono imbottigliare i vini bianchi giovani e i vini rossi da invecchiamento: in questo mese il periodo migliore per ottenere vini mossi è dall’4 al 19, mentre per vini da invecchiamento è dall’01…

“Una Barbera 100% Nizza” di R. Coletti

Sedici anni dopo quell’idea visionaria di un gruppo di «saggi» del vino «il Nizza» è realtà. Una Docg 100% Barbera che toglie dall’etichetta il nome del vitigno per parlare del territorio in cui viene prodotta: i 18 comuni del circondario di Nizza Monferrato, quel pezzo di Sud Astigiano «gran cru» della Barbera. Festa stellata …

Vini in Collisioni

  Se c’è un grande evento estivo piemontese, lontano dalle pompose e a volte un po’ noiose manifestazioni ufficiali, è il festival Collisioni. Anche questo luglio, dal 14 al 18 a Barolo (Cn), torna per l’8° anno consecutivo quello che per definizione è il festival rock di letteratura e musica in collina, ma che in…

Primo appuntamento con la Nizza docg

Il primo luglio è il giorno fatidico. La storica e blasonata Barbera d’Asti Superiore si chiamerà d’ora in avanti semplicemente Nizza docg e così dal prossimo mese saranno in vendita le prime bottiglie, annata 2014. A Nizza quindi sarà festa, per celebrare un evento che è un successo per tutti: per i produttori che da…

A giugno in vigna e in cantina

Lavori in Vigna I vitigni sono quasi tutti in fioritura. E’ il momento di effettuare il diradamento dei grappoli e la cimatura precoce. La cimatura ha lo scopo di incentivare il flusso di zuccheri verso i grappoli e consiste nell’asportazione dell’apice del tralcio per favorire la crescita delle femminelle che producono zuccheri utili per la…

Ma che bel carpione!

Già in origine la cucina piemontese è sempre stata caratterizzata da sapori agrodolci. Un pò per l’influenza dei Romani a cui i contrasti piacevano belli forti, un pò per gli invasori nordici che seguirono, il gusto dell’agrodolce imperversa da tanto tempo nei territori sabaudi. Inoltre l’abitudine di bollire le carni aggiungendo nell’acqua aceto, miele, spezie e…